Insalata e verdura pronta all'uso, lo studio: perché devi lavare quei prodotti, cosa rischi
Le insalate e le verdure crude e pronte per l'uso? Meglio lavarle di nuovo. È quanto mette in luce l'istituto tedesco per la sicurezza alimentare, Bfr, il quale invita i consumatori a lavare sempre insalata e verdure vendute come pronte. Il punto, sottolinea il Bfr, è che il confezionamento industriale e i relativi trattamenti non escludono la possibilità che siano presenti dei batteri pericolosi, compresi quelli che resistono agli antibiotici. E ancora, esistono diversi studi effettuati negli ultimi anni, che confermano la necessità di un doppio lavaggio, oltre a test condotti internamente che suggeriscono di adottare misure precauzionali. Leggi anche: La dieta dell'estate, i 15 cibi che non devono mancare mai I ricercatori dell'istituto tedesco hanno analizzato 24 prodotti tra insalate, verdure e germogli, prodotti acquistati nei supermercati, e hanno individuato - riporta ilfattoalimentare.it - diversi microrganismi patogeni nel 5% circa dei campioni. Quindi hanno sottoposto l'Escherichia coli isolata a 14 tra i più comuni antibiotici con due tipi di test. Risultato? In alcuni i casi la resistenza è totale, in altre nulla, dunque una miriade di situazione intermedie. Insomma, nonostante refrigerazione e procedure industriali, spesso i batteri rimangono nelle verdure. Con la loro sopravvivenza, il materiale genetico responsabile della resistenza agli antibiotici può essere conservato e anche trasmesso a batteri presenti nell'intestino umano.