Ebola, in Congo nonna e nipote muoiono per l'infezione: "Epidemia che può diffondersi negli altri paesi"
Due persone, nonna e nipote, sono morte a causa di un'epidemia di Ebola. ha causato la morte di due persone, una nonna e un nipote. Da agosto sono 1400 le persone decedute per il virus Rdc, su 2mila casi scoperti. A riportarlo The Indipendent. Esplosa nella Repubblica Democratica del Congo, l'infezione - fanno sapere i funzionari della sanità - ha colpito altri due pazienti, il fratello di tre anni del ragazzino deceduto e un uomo ugandese di 23 anni, entrambi tenuti ora in isolamento. Leggi anche: Ebola, al via la campagna di vaccinazione Per contrastare i rischi, è stato messo in campo un vaccino sperimentale, apparentemente efficace. L'Uganda ha già provveduto a vaccinare circa 4.700 operatori sanitari, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms). "La diffusione dell'ebola attraverso i confini internazionali è un chiaro segnale che la comunità internazionale deve reimpostare e raddoppiare i suoi sforzi nella lotta contro la malattia", ha detto oggi l'International Rescue Committee (IRC). Gli esperti temono da tempo che l'ebola possa diffondersi nei paesi vicini a causa degli attacchi dei ribelli e della resistenza dei residenti alle autorità che ostacolano il lavoro di contenimento nell'est del Congo, una delle regioni più turbolente del mondo.