Chernobyl, una sconvolte teoria a 33 anni dal disastro nucleare: "Chi c'era quella notte nella centrale"
Dietro il terribile disastro nucleare di Chernobyl ci sarebbe la Cia. A 33 anni dalla catastrofe che ha segnato l'Occidente, la tv statale russa Ntv sta realizzando una serie televisiva per ricostruire cosa portò all'esplosione del reattore con conseguente fall-out radioattivo diventato nel giro di pochi giorni un incubo per l'Europa e il mondo, tra omissioni, reticenze, misteri, morte e tragiche verità scientifiche. A Mosca ne sono convinti da tempo: nel 1986 si sarebbe giocata una drammatica tappa della Guerra Fredda, sulla pelle degli abitanti della cittadina ucraina. "C'è una teoria - ha detto il regista della serie Aleksey Muradov, secondo quanto riportato dalla Stampa - secondo cui gli americani si infiltrarono nella centrale nucleare di Chernobyl. Molti storici non escludono la possibilità che nel giorno dell'esplosione un agente dei servizi d'intelligence nemici stesse lavorando alla centrale". Propaganda ai tempi di Vladimir Putin o nuova, sconvolgente svolta? Di sicuro, il governo russo ha tutto l'interesse a far sì che la fiction abbia successo, dal momento che secondo Hollywood Reporter il ministero della Cultura di Mosca ha finanziato la fiction con l'equivalente di 400mila euro.