Candida auris, il fungo mortale che sta facendo una strage nel mondo: i sintomi (e perché nessuno ne parla)
Cresce l'allarme per la diffusione del Candida auris, un fungo killer capace di resistere ai farmaci e di uccidere il soggetto aggredito nel giro di tre mesi. Dopo essersi diffuso in India, Pakistan e Sudafrica, il fungo è stato trovato anche negli Stati Uniti, come riportato dal New York Times. Leggi anche: Oms, l'allarme: "Presto la malattia X farà milioni di morti: e non ci sono difese" Prima dell'articolo del quotidiano americano, della diffusione del fungo ci sarebbero state pochissime notizie diffuse dai media. A tenere il fenomeno sottotraccia sarebbero state le autorità sanitarie, con l'intenzione di non scatenare il panico. Ma l'allarme è scoppiato dopo l'allerta del Center for disease control e prevention degli Stati Uniti, che ha svelato l'esistenza di almeno 600 casi di infezione solo negli Usa. La Candida auris è lontano parente del più famoso che provoca l'infezione vaginale, può diventare un pericolo mortale se riesce a raggiungere i vasi sanguigni ed entrare in circolo nel corpo. Scoperto nel 2009 in Giappone, da allora ha sviluppato quattro diversi ceppi geneticamente diversi. I primi sintomi legati all'infezione del Candida auris sono febbre, dolori muscolari e senso di affaticamento. Sono sintomi molto generici, che infatti hanno reso più complicato la formulazione di diagnosi che ne prevedessero la presenza. Debellarlo sembra sia più difficile di quanto sperato dagli scienziati, visto che il fungo sarebbe anche resistente alle medicine e ai disinfettanti. Tanto che dopo il decesso di un uomo per colpa del fungo all'ospedale Mount Sinai di New York, i responsabili della struttura hanno ordinato di rimuovere parte del soffitto e delle piastrelle del pavimento per eliminare la presenza del fungo dalla stanza in cui era stato ricoverato l'uomo.