Cozza asiatica, l'invasione assassina che minaccia gli allevamenti in Europa: il cupo precedente in Italia
In Europa è scoppiato l'allarme per una nuova diffusione della cozza asiatica "assassina", la arcuatula senhousia, ricomparsa nelle acque della Gran Bretagna, dove gli inglesi contendono ai francesi il mercato delle capesante. Come riportato dal Journal of Conchilogy, citato dal Tempo, le cozze assassine sono note per essere particolarmente infestanti, si riconoscono da quelle più comuni per i segni a zigzag sul guscio e sono capaci di sviluppare tappeti di molluschi con 150mila cozze in un solo metro quadro. Leggi anche: SONDAGGIO - Frutti di mare: voi vi fidate a mangiare le cozze? La loro presenza è vista dagli allevatori di mitili come una vera e propria peste. In passato anche l'Italia aveva dovuto fare i conti con questa invasione, nell'ampia laguna tra il Po di Goro e quello di Volano. Erano i primi anni '90 e la laguna d'acqua salmastra era stata letteralmente inondata di cozze asiatiche. In quello stesso periodo, i ricercatori avevano rilevato un calo della presenza delle altre specie, per quanto la arcuatula di per sé non provochi danno diretto a quelle che vivono in profondità.