Colesterolo, il frutto "magico" contro infarti e ictus: cosa mangiare per salvarti la vita
Tutti i buoni propositi per mantenere la linea e in fondo anche la salute, vedi i valori del colesterolo, rischiano di schiantarsi contro il muro delle festività di Natale. Esiste però un trittico di frutti, cioè datteri, fichi e noci, che possono salvare anche i più golosi, assediati in questi giorni di feste da dolci e cene interminabili, cioè i tipici frutti secchi che in questa stagione la tradizione gastronomica mediterranea ha sempre accompagnato i piatti natalizi. Leggi anche: Infarto, ecco gli otto segni premonitori: come puoi salvarti la vita Il soccorso migliore per proteggere i valori del colesterolo arriva dai datteri che, per quanto siano molto ricchi di zuccheri, sono una valida alternativa ai cibi più dolci. Contengono alte quantità di fibre, i beta glucani, che aiutano a regolare appunto il colesterolo. Poi c'è il potassio, che limita l'insorgere di ictus. Con 100 grammi di datteri, si soddisfa il 20% del fabbisogno giornaliero raccomandato dai medici. Le caratteristiche positive dei datteri possono aiutare anche il cuore, visto che la buona quantità di magnesio contenuta rilassa i muscoli del cuore e migliora il flusso sanguigno dilatando i vasi. C'è poi la vitamina B6, che riduce l'omocisteina, l'aminoacido collegato a diverse malattie cardiache. E poi c'è il ferro che fortifica anche la memoria.