Giornata mondiale del diabete, controlli gratuiti al San Raffaele contro la "malattia nascosta"
Il San Raffaele aderisce alla Giornata Mondiale del Diabete, che ricorre il 14 novembre, scendendo in campo, insieme all'Associazione dei pazienti “Diabete in pugno”, per sensibilizzare sull'importanza della prevenzione. Presso il Poliambulatorio San Raffaele Termini di Roma sarà possibile effettuare dei controlli gratuiti, nella giornata di domani 14 novembre dalle ore 9 alle ore 16 prenotando tramite CUP al numero 0652253535. Nel dettaglio, sono previsti: test della glicemia, ECG, fondo dell'occhio, consulenza vascolare periferica, consulenza podologica, consulenza dietologica, consulenza cardiologica, consulenza diabetologica conclusiva. Al San Raffaele Cassino invece la giornata sarà incentrata sulla dimensione familiare della patologia e l'U.O. di Medicina Interna della struttura sarà a disposizione dei cittadini domani dalle ore 9 alle ore 16 negli stand appositamente allestiti, dove verranno eseguiti gratuitamente glucostick, controllo della pressione arteriosa, calcolo del BMI (peso/altezza), calcolo del rischio di sviluppo della malattia diabetica con raccolta di informazioni per un corretto stile di vita. Le stime sul futuro prevedono che il diabete coinvolgerà un numero sempre crescente di persone, anche in età pediatrica: entro il 2035 la prevalenza globale della malattia salirà a quasi 600 milioni e circa l'80% di queste persone vivranno in Paesi in via di sviluppo. Purtroppo ancora oggi si sottostima il numero di pazienti affetti e ancor più la presenza delle complicanze a causa della scarsa informazione. L'iperglicemia, anche se lieve, nel tempo può causare un danno “silenzioso” su tanti organi come occhi, reni, cuore, cervello, vasi sanguigni, nervi con conseguente rischio di cecità, dialisi, infarto, ictus, ulcere, predisposizione a infezioni, ecc. Le sue conseguenze possono essere molto invalidanti, con gravi risvolti socio-economici e sulla qualità di vita. Conoscere per prevenire è quindi fondamentale, insieme ad un corretto stile di vita e a controlli periodici che consentano diagnosi precoci e terapie adeguate. Come recita il claim della campagna, “Il diabete coinvolge ogni famiglia. Puoi riconoscere i segnali d'allarme nella tua?”.