Sanremo 2019, "Satana al Festival". Matteo Salvini e don Aldo Buonaiuto contro Virginia Raffaele
C'era Satana a Sanremo. Anche Matteo Salvini si schiera con don Aldo Buonaiuto e la sua clamorosa accusa al Festival: "Capisco e condivido le sue preoccupazioni", ha dichiarato il ministro degli Interni. Il religioso è responsabile del Servizio nazionale anti-sette e si è detto "allibito" per lo sketch di Virginia Raffaele al Festival. La co-conduttrice, ha detto don Aldo, ha pronunciato "per ben cinque volte la parola Satana" durante una scenetta. Salvini aggiunge: "Non sottovalutiamo il problema delle sette sataniche, con tutti i problemi connessi. Ascoltiamo con attenzione gli esperti che ci aiutano a combattere il fenomeno". Leggi anche: "Miglior spacciatore di zona", la forzista fuori controllo contro Mahmood e Sanremo In precedenza era stato don Salvatore Picca a criticare duramente il Festival: "Sarò un sovranista... un fascista... un nazionalista... uno squadrista e tutti gli ista del mondo, ma la canzone di Mahmood davvero non si può sentire... è semplicemente vergognosa... ma si è realmente fascisti e razzisti dicendo che non può vincere il festival della canzone italiana una schifezza del genere e che non si può dire a tutto il mondo che la canzone italiana è ridotta a quello schifo???". Purtroppo, ha concluso don Picca, i finalisti sconfitti dall'italo-egiziano (Ultimo e Il Volo) "hanno avuto una sola pecca, non erano musulmani, non erano immigrati, non erano pieni di tatuaggi, non erano drogati, erano solo troppo italiani e con una canzone troppo italiana per vincere il festival della canzone italiana".