Candida. Curare l'infezione più facile di quanto pensi
Colpisce prevalentemente donne in età fertile e si sviluppa a causa dell'alterazione del delicato equilibrio della microflora batterica vaginale
E' sicuramente una tra le più comuni infezioni fungine nella donna, un disturbo, una vera e propria patologia, che non va sottovalutata per la diffusione e la possibilità di recidive. Parliamo della Candida, che colpisce prevalentemente donne in età fertile, dalla pubertà fino alla menopausa e che si sviluppa a causa dell'alterazione del delicato equilibrio della microflora batterica vaginale: si tratta, infatti, di un'infezione che proviene da una modifica dell'ecosistema vaginale che porta gli elementi patogeni a prevalere. Le cause sono molte, ma in particolare, tra le più diffuse, vi è l'assunzione di antibiotici con conseguente alterazione degli ecosistemi intestinali e vaginali, ma anche abbigliamento inappropriato con creazione di un microclima vaginale alterato, oppure il diabete mellito per l'alterato utilizzo periferico dell'insulina, o la gravidanza per l'elevato livello di estrogeni, ma anche la scarsa (o, paradossalmente troppa) igiene intima, con conseguente modifica del pH vaginale. Circa tre donne su quattro soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di Candida e la metà di esse ha riscontrato fenomeni di recidiva sempre più gravi e resistenti. Arriva finalmente in farmacia un nuovo prodotto - ActiCand30, in compresse vaginali leggermente effervescenti a base di prebiotici (FOS e arabinogalattano) e probiotici (Lactobacillus Acidophilus LA02 e Lactobacillus Fermentum LF10) – che ha come indicazione d'uso proprio il trattamento nelle infezioni in corso e nella prevenzione delle recidive da Candida. Le caratteristiche del dispositivo medico chirurgico. Prodotto da PROBIOTICAL, multinazionale con sede in Italia, merita di essere sottolineato sostanzialmente per due caratteristiche: la compresenza di elementi prebiotici e probiotici (i primi in grado di accelerare l'insorgenza degli effetti positivi dei secondi, i componenti ‘selettivamente attivi', specie-specifici, verso il lievito della Candida) e lo sviluppo di CO2 una volta applicato; quest'ultima caratteristica, esclusiva nell'ambito di un dispositivo medico ad uso vaginale, consente la creazione di un ambiente anaerobio (ostile alla Candida) ed una distribuzione assolutamente omogenea all'interno del lumen vaginale attraverso la creazione di un biofilm. Si tratta una reale innovazione non presente in commercio fornendo, alla classe medica ginecologica ed alle pazienti che soffrono di Candida, la prima scelta di un batteriostatico/battericida di origine naturale di efficacia comprovata attraverso studi clinici pubblicati. La confezione di ActiCAnd30 consiste in un blister Alu-Alu da 8 compresse (corrispondenti ad un ciclo di trattamento in fase acuta di due settimane o due mesi di prevenzione delle recidive) con prezzo al pubblico di 20 euro a confezione. Grazie al lancio di ActiCand30 compresse vaginali leggermente effervescenti viene certificata ulteriormente la capacità di Italfarmaco di precorrere i tempi, nello specifico attraverso la proposta alla classe medica di una scelta completamente naturale in un ambito nel quale i prodotti di sintesi non hanno ancora pienamente soddisfatto i bisogni della classe medica e delle pazienti sia in termini di trattamento che, soprattutto, in termini di prevenzione delle recidive da Candida. Italfarmaco. E' uno dei più importanti gruppi farmaceutici italiani ed opera sia nel settore farmaceutico che in quello chimico. La Società è stata fondata nel 1938 con sede a Milano. Oggi il gruppo Italfarmaco è presente con la sua attività di vendita di prodotti etici in Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Grecia e Russia dove impiega più di 1800 persone con un fatturato annuo complessivo superiore a 300 milioni di euro. Il gruppo Italfarmaco si distingue particolarmente per il suo impegno nella ricerca, principalmente orientata all'area cardiovascolare e alle malattie collegate ad alterazioni del sistema immunologico. (LARA LUCIANO) Per informazioni consultare il sito http://www.italfarmaco.com