Amgen, nuovo riconoscimento:Great place to work Italia 2019
La multinazionale è al 5° posto tra le aziende medium, confermandosi unica farmaceutica della categoria. La presenza femminile in azienda supera il 50 per cento, di cui il 40 per cento ricopre posizioni manageriali
Non si timbra il cartellino, si incentiva il rispetto per l'ambiente e la presenza femminile è pari a quella maschile. È questa la politica di Amgen che viene premiata all'edizione Great place to work Italia 2019. L'azienda si posizione al quinto posto della classifica ‘aziende medium' (cioè da 150 a 499 dipendenti) e si conferma anche unica biotech/farma a posizionarsi in questa categoria. Amgen è stata premiata in qualità di azienda capace di mettere al centro le persone, valorizzandone capacità e meriti, e di promuove iniziative nuove a supporto di un corretto work life balance. La multinazionale americana è un global leader nelle biotecnologie, tra i primi al mondo per investimenti in Ricerca & Sviluppo, impegnato nello sviluppo di soluzioni terapeutiche innovative che rispondono a importanti bisogni insoddisfatti e nel trattamento di patologie di grande impatto sulla sanità pubblica. Mettere al centro le proprie persone per Amgen è un driver fondamentale e l'attenzione che ogni anno si dedica a progetti per raggiungere questo traguardo è sempre maggiore. “Il #Great Place To Work Italia (@GPTWItalia) è un riconoscimento importante, che ancora una volta premia il modo con cui Amgen si relaziona con le proprie persone - dichiara André Dahinden, presidente e amministratore delegato di Amgen in Italia - La continuità con la quale ci viene attribuito dimostra che il nostro approccio si fonda su una solida cultura d'impresa, nella quale l'attenzione verso le persone, la valorizzazione delle loro potenzialità e il rispetto delle loro esigenze occupano una posizione centrale. Questa certificazione ci incoraggia a proseguire con ancora maggior convinzione su questa strada”. L'innovazione è nel Dna aziendale e si declina nelle attività sviluppate sotto il capitolo ‘people centricity'. Le aree protagoniste dei nuovi progetti portati avanti sono quelle che toccano i temi di grande attualità: #diversity&inclusion, #gender-equality, #health&wellness, #lifebenefitse #environmentalimpact. Per Amgen #diversity&inclusion non significa solo equità di genere, sul cui tema sono dedicate risorse specifiche, ma vuole principalmente dire porre l'attenzione sullo scambio di esperienze che le persone per età, provenienza ed esperienza professionale diversa possono offrire. Il patrimonio dei singoli diventa comune e amplifica il valore dei team. Per incentivare questo percorso è stata ideata proprio dai Millennials, che in Amgen rappresentano il 23 per cento del totale delle risorse presenti in azienda, la ‘Jungle' room, un'area a disposizione dove poter condividere in un'ottica cross-funzionale i propri pensieri e i percorsi lavorativi e di vita. Per quanto riguarda la #gender-equality, Amgen è tra le prime 7 aziende italiane ad avere ricevuto il #bollinorosa dal Winning Women Institute per l'attenzione alle politiche di genere. La presenza femminile in azienda supera il 50 per cento di cui il 40 per cento ricopre posizioni manageriali. Tra le iniziative rivolte alle donne rientra anche il programma Maam (Maternityas a Master) attraverso il quale viene offerto ai futuri genitori un percorso digitale della durata di ventiquattro mesi che include moduli di training per lo sviluppo di abilità connesse con l'esperienza genitoriale. Il benessere delle persone fa parte dell'azienda (#health&wellness). Se il paziente è centrale nell'individuare cure innovative per patologie spesso senza ancora una risposta risolutiva, l'attenzione al tema della salute rivolta dipendenti è fondamentale. Programmi di screening vengono promossi annualmente per uomini e donne per sensibilizzarli alla prevenzione, chiave essenziale per individuare e gestire con successo molte patologie croniche e non solo. L'incentivo a consumare frutta fresca, attraverso appositi espositori predisposti in tutti i piani dell'azienda, rientra in questo percorso. Si parla anche di #lifebenefits perché l'equilibrio tra vita privata e lavorativa rimane un punto di focale importanza per Amgen. Questo tema viene affrontato attraverso diverse iniziative: ore di permesso retribuite aggiuntive a quelle previste per legge, che possono essere impiegate anche per l'assistenza ai nonni e genitori, che sappiamo essere un aiuto spesso fondamentale per la famiglia; i venerdì liberi da riunioni con l'istituzione della #nomeetingzone; l'abolizione del timbro cartellino a tutti i livelli, sostituendolo semplicemente con la fiducia nelle persone; l'ampliamento dello smartworking con l'estensione del progetto iTime a 8 giorni mese. Particolare attenzione è stata data all'#environmentalimpact con il progetto ‘Recycle', il cui obiettivo è stato quello di incentivare la diminuzione della produzione dei rifiuti in azienda e, contemporaneamente, sostenere una politica del riciclo dedicata ai materiali dell'ufficio. Un'attività, questa, che si affianca all'impiego di un parco auto a basso impatto di CO2 e alla possibilità di utilizzare auto elettriche per gli spostamenti in città. “Il nuovo riconoscimento #Great Place To Work Italia mette in evidenza una volta di più il positivo senso di appartenenza delle nostre persone – afferma Luigi Uccella, direttore Risorse Umane di Amgen Italia – Di fatto, i programmi che Amgen promuove sono sempre accolti con favore: questo dimostra che ci impegniamo a comprendere ciò di cui hanno realmente bisogno e che riusciamo a individuare, insieme a loro, le risposte giuste. In questo modo sono le persone stesse ad essere i migliori ambasciatori dell'azienda”. Un programma di formazione e aggiornamento professionale (oltre 3.400 ore nel 2018) completa la cornice nel cui centro si trova il mondo Amgen. “L'ultimo progetto lanciato soprattutto per le persone del territorio che quotidianamente portano all'esterno i nostri valori e la nostra mission, è il ‘Corporate Storytelling' - conclude Uccella – Questa iniziativa è stata sviluppata in partnership con la scuola Holden di Torino ed è nata con l'obiettivo di apprendere i principi e i meccanismi della narrazione con un taglio innovativo per raccontare la nostra storia unica, in modo unico”. Amgen fa sapere che l'iniziativa #GreatPlacetoWorkItalia è uno stimolo alla continua valorizzazione delle persone ed un impegno per il costante miglioramento della qualità dell'ambiente di lavoro testimoniato dai progetti già pianificati per i prossimi mesi. (ANNA CAPASSO)