Il ‘diuretico' dello zucchero
Fiocco azzurro in casa BMS-Astra Zeneca: la Commissione Europea ha dato l'Ok al dapagliflozin, primo della nuova classe degli inibitori del SGLT2
E' un meccanismo d'azione assolutamente innovativo, quello del ‘dapa' che abbassa la glicemia agendo come un vero e proprio ‘diuretico' dello zucchero. Il nuovo farmaco antidiabetico orale agisce infatti in maniera assolutamente indipendente dall'insulina e per questo è utilizzabile sia nei pazienti con diabete di tipo 2, già in terapia con altri farmaci in grado di stimolare il pancreas a secernere insulina o con la metformina (ma anche in monoterapia nei pazienti intolleranti alla metformina, il primo ‘mattone' di tutte le terapie antidibetiche), sia in quelli già in terapia con insulina. ‘Dapa' agisce infatti su un bersaglio terapeutico finora inedito nel panorama dei farmaci antidiabetici: il rene. Inibendo in maniera selettiva il cotrasportatore di sodio-glucosio di tipo 2 (SGLT2), questo farmaco rimuove l'eccesso di glucosio nel sangue, promuovendone l'eliminazione con le urine. E oltre a ridurre la glicemia, così facendo, ‘dapa' disperde per questa via anche le calorie del glucosio, ottenendo come effetto aggiuntivo anche quello di una perdita di peso. Il farmaco infine, comportandosi da ‘diuretico dello zucchero', abbassa anche la pressione del sangue. Bristol-Myers Squibb e AstraZeneca hanno richiesto l'approvazione di dapagliflozin all'Autorità Regolatoria Italiana. (LAURA MONTI)