Lanciano i cani sotto le macchine per poi chiedere soldi. L'ultima trovata dei Rom romani.
"Guardi cosa ha fatto, lei ha investito il mio cane" . L'automobilista incredulo della botta si ferma e l'affare è fatto.
I tempi cambiano e la crisi galoppa. Anche i rom romani non sanno più come guadagnarsi da vivere. Sempre truffa è, ma questa volta a rimetterci sono gli amici a quattro stampe. “Guardi cosa ha fatto, lei ha investito il mio cane”. Con questa frase i rom di un campo ad Acilia (Roma), sotto il cavalcavia vicino al deposito dell'Ama, cercano di estorcere soldi a mal capitati automobilisti, gettando i cani sotto le auto per poi chiedere denaro. L'orrore e le proteste - Se vi trovate a passare da Acilia fate attenzione ai sensi di colpa per aver investito un cane, sembra una frase maligna, ma in realtà potreste essere vittima di una truffa escogitata da alcuni nomadi. La segnalazione arriva dai cittadini che abitano nella zona. “Prendono i cani che vivono nell'insediamento e li gettano di proposito in strada contro le vetture in corsa”. Poi l'automobilista incredulo della botta si ferma avvolto da sensi di colpa e l'affare per i nomadi è fatto. Pronto l'appello alle forze dell'ordine per mettere fine alla brutalità: “Chiediamo un immediato sopralluogo – chiede Stefano Tersigni esponente del Movimento Primavera Nazionale. Auspichiamo che i cani presenti nell'accampamento vengano tolti a questa gente e affidati a strutture adeguate”.