Bellezza, solidarietà e resistenza: dal parrucchiere per dare un taglio alla crisi e alla violenza
La crisi economica continua a colpire le donne: tra le più esposte a licenziamenti e precariato, tra le prime a rischio di ingresso nelle nuove forme di povertà. Per tutte, la prima mossa necessaria è tagliare le spese, specie le più futili. Tra queste il parrucchiere. Ecco allora che RiccioCapriccio Eco-parrucchieri (Via San Giovanni in Laterano 202) in Roma come atto di solidarietà e resistenza offre a tutte le donne che non possono permettersi il costo del listino “Un Taglio Solidale": ovvero taglio e piega al prezzo simbolico di 8 euro. La giornata scelta è il terzo mercoledì del mese, quando cioè più ci si avvicina a quel fine del mese che mette a dura prova tutti. "Un Taglio Solidale" va però oltre il taglio della spesa e diventa un progetto sociale che crea solidarietà tra donne: degli 8 euro versati, RiccioCapriccio ne versa 3 netti al C.A.M. Centro di Ascolto Uomini Maltrattanti, un servizio di prima accoglienza e presa in carico di uomini che hanno deciso di smetterla con i comportamenti violenti. Sul sito untagliosolidale.org ci sono anche gli altri esercizi commerciali che operano nel settore dei beni e dei servizi per la cura e il benessere che hanno aderito alla Rete di solidarietà. "Un Taglio solidale" parteciperà il 4 dicembre a "E te lo voglio dì che sono stato io", una serata evento e concerto presso l'auditorium in occasione della campagna Fiocco Bianco, giornata mondiale in cui gli uomini prendono parola contro la violenza.