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Amaretti, patè di noci e tartufi: apre il concept store dei borghi d'Italia

Le eccellenze eno-gastromiche di 220 borghi italiani in una bottega al centro di Roma

Nicoletta Orlandi Posti
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Una bottega per promuovere i sapori dei borghi italiani. Arriva a Roma, in corso Vittorio Emanuele II 261, il primo concept store de “I Borghi più belli d'Italia”, associazione nata nel 2001 su impulso della Consulta del Turismo dell'ANCI, Associazione dei Comuni Italiani. Nel prestigioso corner nel cuore del centro di Roma, a pochi passi da piazza Navona, da giovedì 11 luglio sarà possibile degustare e acquistare i prodotti tipici dei 220 borghi membri del club. Tra le peculiarità dei diversi territori, infatti, sono state selezionate le migliori eccellenze enologiche e gastronomiche che, con il brand “I borghi più belli d'Italia”,  saranno disponibili presso lo store romano. Un'iniziativa resa possibile dagli accordi con una serie di produttori locali che hanno acconsentito ad apporre sulle proprie specialità l'etichetta della linea dei borghi, garanzia di qualità e tradizione. L'apertura al pubblico sarà preceduta, mercoledì 10 luglio, da un evento esclusivamente su inviti a cui parteciperanno il presidente Fiorello Primi, i vertici dell'associazione, dell'Anci, e rappresentati di istituzioni nazionali e locali per presentare la Bottega e il club dei Borghi. Dall'11 luglio lo store sarà aperto tutti giorni, dalle 9 alle 21. L'obiettivo della “Bottega dei borghi”, è far scoprire, o riscoprire,  le antiche tradizioni italiane e la bellezza dei suoi tesori nascosti e incentivare il turismo in patrimoni artistici e culturali della Penisola che non hanno nulla da invidiare a località più famose. Per questo, nei 150 metri quadrati del concept store, sarà dato spazio ad appuntamenti come degustazioni guidate, eventi tematici, flash lessons e i “mesi delle regioni”, ognuno dedicato a una particolare zona e ai suoi prodotti. In ogni momento, poi, si potranno degustare prodotti tipici più o meno noti, realizzati secondo le ricette della tradizione dei territori e rigorosamente in loco. A tentare gli avventori ci sarà il sapore autentico degli  amaretti di Buonconvento, vicino Siena, del patè di noci di Laigueglia, vicino Savona, il gusto intenso dell'Umbria rosso Lacrima Blu e la particolarità della fagiolina del Trasimeno di Castiglione del Lago, provincia di Perugia, la schiacciatina dolce di Pietramontecorvino, in provincia di Foggia, o ancora i peperoni secchi di Pietrapertosa, vicino Potenza. E poi gli scaldatelli al finocchio, al peperoncino o al tartufo di Roseto Valforte, in provincia di Puglia, l'olio extravergine di Bettona o il tartufo di Valle Nera e i cioccolatini al tartufo di Montone, provincia di Perugia, il vino aglianico di Nusco, ad Avellino, la nduja di Gearce, Reggio Calabria, le orecchiette di Otranto. Non solo cibo, tra le eccellenze ci sono anche prodotti per il corpo, come la crema viso aloe, vinacciolo e propoli. Sono solo alcuni esempi: col tempo la selezione dei prodotti arriverà a comprendere le eccellenze più rappresentative di ognuno dei borghi più belli d'Italia. 

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