Cerca
Cerca
+

Il 20 ottobre la campagna:“Stop alle fratture ossee”

Oltre 800 visite specialistiche gratuite saranno offerte a donne over 50 con rischio di frattura da fragilità ossea presso 43 Centri specializzati in osteoporosi severa, su tutto il territorio nazionale

Maria Rita Montebelli
  • a
  • a
  • a

Gli esperti non nutrono dubbi: quelli della fragilità ossea sono numeri allarmanti, che potrebbero essere drasticamente abbattuti attraverso una più diffusa e regolare aderenza al trattamento farmacologico da parte delle pazienti con pregressa frattura. Lo confermano i risultati di un'indagine condotta da CliCon Srl nell'ambito del progetto educazionale “Stop alle Fratture”: si stima infatti che nel 2017 in Italia si verificheranno circa 48mila casi di fratture di femore causate da osteoporosi severa in donne over 65 con un conseguente aggravio dei costi a carico del Servizio Sanitario Nazionale. E invece, con una maggiore aderenza alle terapie, si potrebbero evitare circa 2.500 casi di rifratture l'anno e conseguentemente i costi assistenziali si potrebbero ridurre, garantendo un risparmio di circa 25 milioni di euro ogni anno. Il mese della prevenzione. Da queste premesse nasce l'iniziativa del “Mese della Prevenzione delle Fratture da Fragilità Ossea”, promossa nell'ambito della terza edizione della Campagna “Stop alle Fratture” realizzata da SIOMMMS (Società Italiana dell'Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro presieduta dal professor Luigi Sinigallia), SIOT (Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia presieduta dal professor Paolo Cherubino), SIR (Società Italiana di Reumatologia), ORTOMED (Società Italiana di Ortopedia e Medicina) e GISOOS (Gruppo Italiano di Studio in Ortopedia dell'Osteoporosi Severapresieduto dal professor Umberto Tarantino). Obiettivo di questa nuova iniziativa è informare correttamente tutte le donne sulle conseguenze legate alla fragilità ossea, mettendo in atto interventi di natura preventiva: unica strada utile ad arrestare la spirale discendente della salute e della qualità della vita di chi è affetto da osteoporosi severa. A partire dal 20 ottobre 2013, Giornata Mondiale dell'Osteoporosi, per tutte le donne con pregressa fattura di femore o con un rischio elevato o molto elevato di frattura sarà possibile effettuare una visita specialistica gratuita presso un Centro specializzato in osteoporosi severa. Sono 43 i Centri che hanno aderito su tutto il territorio nazionale a questa iniziativa, mettendo a disposizione oltre 800 visite gratuite. Come prenotare la visita. Per assicurarsi la visita gratuita offerta nell'ambito del “Mese della Prevenzione delle Fratture da Fragilità Ossea” è sufficiente collegarsi al sito www.stopallefratture.it, effettuare il DEFRA Test online, test di autodiagnosi per la valutazione del proprio rischio di frattura, o compilare un breve questionario, rispondendo ad alcune semplici domande. Le visite saranno garantite, a tutte le donne con pregressa fattura di femore o con un rischio elevato o molto elevato di frattura, fino ad esaurimento degli slot messi a disposizione dai Centri che hanno aderito alla Campagna dislocati su tutto il territorio nazionale (sul sito è possibile visualizzare il Centro Stop alle Fratture più vicino alla propria area di residenza). Rimane attivo allo stesso tempo il servizio “100 Medici Stop alle Fratture” che permette a tutte le donne con rischio elevato o molto elevato di frattura di rivolgere una domanda via email ad uno specialista per ricevere gratuitamente informazioni e chiarimenti sull'osteoporosi severa. (M. M.) Per maggiori informazioni visita il sito della Campagna www.stopallefratture.it

Dai blog