Fratoianni prende il megafono e attacca il governo: "Il lavoro scade più in fretta dello yogurt"
Non poteva mancare Nicola Fratoianni alla manifestazione a Roma contro il decreto Sicurezza. Qui il segretario e leader di Sinistra Italiana prende addirittura il megafono e attacca: "Oggi in piazza tantissimi e tantissime contro un ddl della paura, contro una destra che ha come obiettivo quello di cancellare i diritti di libertà e il diritto al dissenso. Contro questo progetto noi ci siamo e li contrasteremo. Si fermino dalle parti del governo e della sua maggioranza", esordisce. Ma non finisce qui, perché a suo dire il "lavoro scade più rapidamente dallo yogurt in frigo, andatevene a casa che non siete capaci neanche a dirvi antifascisti".
E ancora, attaccando sul fronte delle spese militari: "L’economia di guerra disegna un mondo in crisi e cancella alla radice la possibilità della sua trasformazione e questa è la ragione per cui sul nodo della guerra e della pace oggi si gioca una sfida che va molto aldilà della sua dimensione etica. Ecco di fronte a tutto questo, e lo voglio dire anche da qui, anche attraverso l’occasione che offre il congresso dell’Ugs, ai segretari e alle segretarie delle altre forze politiche di opposizione, che vi è la necessità di un salto di qualità sul terreno della mobilitazione e della lotta per la pace contro l’aumento delle spese militari nel nostro Paese. È ora che la politica non guardi solo al presente o peggio al passato, servono pensieri lunghi e uno sguardo nel futuro, occorre - conclude Fratoianni - aprire le finestre e far entrare aria nuova nella politica italiana, e questo dipende soprattutto dalla vostra determinazione e impegno. Auguri di buon lavoro a tutti e a tutte voi".