Il Mattinale, le pagelle preventive ai ministri: distrutte Bonino e Madia
Opposizione "responsabile". Niente barricate in stile Santanchè, ha detto solo pochi giorni fa Sandro Bondi. E così l'opposizione al nascituro governo Renzi viaggia sul filo dell'ironia. Anche oltre, in verità, ché le recenti, e roventi, polemiche sugli "utili" e "inutili" idioti hanno avvelenato il clima. Così succede che il Mattinale, l'house organ di Forza Italia ideato dall'ineffabile Renato Brunetta, si diletti a scrivere la pagellina preventiva di alcuni dei possibili ministri (nella foto). Promosso a sorpresa - Nel mirino ne finiscono cinque, di possibili titolari di un dicastero. Si parte da Mauro Moretti, in odor di Sviluppo Economico, "probabilmente per la grande esperienza nel gestire i ritardi". Quindi Tito Boeri, in quota per il ministero del Lavoro, la firma de La Repubblica. "Economista - spiega il Mattinale -, è stato consulente del Fondo monetario internazionale, della Banca mondiale, della Commissione europea e del governo italiano. La sua investitura scongiurerebbe Epifani e già questa sarebbe una grande conquista". Dunque Boeri, un po' a sorpresa, sembra essere tra i promossi da Brunetta e Forza Italia. Veltronina stroncata - Bastonate, invece, per Marianna Madia, anch'ella in lizza per il Lavoro. "Alla Camera dal 2008 - ricorda il Mattinale -, scelta da Veltroni, ex compagna di Giulio Napolitano, figlio di Giorgio. Era tra i 22 parlamentari Pd assenti alla votazione sul provvedimento noto come 'scudo fiscale' il 2 ottobre 2009. Il suo curriculum parla per lei". Altre bastonate, poi, per Emma Bonino, che probabilmente verrà riconfermata agli Esteri: "Quasi impossibile far peggio del suo predecessore nel Governo Letta" è il commento tagliente. Infine, nella tabellina twittata da il Mattinale, ecco Andrea Orlando, che probabilmente verrà riconfermato all'Ambiente: "Ha rifiutato il dicastero della Giustizia, preferisce restare nel suo Ambiente. Pare infatti che Renzi non voglia (di)scaricarlo". Secondi Fini - Pagelline finite? Non proprio. Nella tabella la sua foto non c'è, ma il commento - durissimo - trova spazio sempre sulle pagine digitali de il Mattinale. Si parla di Angelino Alfano, l'"utile idiota" che ha dato degli "inutili idioti" a parecchi azzurri. Si parla dello stesso Alfano che, con tutta probabilità, oltre che vicepremier, sarà anche ministro degli Interni del governo Letta. Per l'ex delfino del Cavaliere, ecco un commento sferzante: "Secondi Fini - chiarissimo il riferimento al sub di Giannutri, Gianfranco -. Alfano in difficoltà, insulta e vuole la poltrona. Noi invece lo ringraziamo per averci tolto un peso: il suo. Vogliamo un partito - ribadisce il Mattinale - senza secondi Fini", anche in questo caso da intendersi come Gianfranco.