Berlusconi: "Per vincere servono 4 milioni di voti"
Silvio Berlusconi è già pronto per il voto. Il Cav punta all'election day in primavera con europee e politiche in un colpo solo. Così nell'inner circle di Silvio si comincia a far di conto e il leader di Forza Italia ha una certezza: "Possiamo vincere". "Mi butterò dentro questa follia con tutta l'energia di cui sono ancora capace. Possiamo arrivare a 4 milioni di voti. Sommare gli 1,6 milioni che non dobbiamo farci sottrarre con i brogli ai 2,4 che rappresentano un decimo dei 24 milioni di italiani che non vogliono andare alle une, o che lo faranno votando scheda bianca, o che hanno votato il Movimento Cinque Stelle ma sono delusi dalle persone che Grillo ha mandato in Parlamento", ha sottolineato. Poi guarda verso il Nazareno e cerca un patto con Renzi per dare la spallata a Letta per andare subito alle urne. Il Cav vuole discutere col rottamatore sulla riforma elettorale e sul "job act". L'invito al ritorno al bipolarismo puro per il Cav è la garanzia di un sistema elettorale che "consenta di arrivare a una maggioranza assoluta". Il partito - Intanto mentre va avanti la trattativa sulle riforme e per un possibile ritorno alle urne, il Cav prosegue il suo lavoro per riorganizzare Forza Italia. Il 26 gennanio è l'appuntamento decisivo. In quella data il Cav nel corso di una grande convention azzurra dovrà sciogliere i nodi sulle poltrone del partito. Verdini doverbbe restare al suo posto come coordinatore unico, mentre gli altri big doverbbe entrare nel Comitato di presidenza: Toti alla comunicazione, Fitto agli enti locali, Santanchè al fund raising e alle manifestazioni, Capezzone ai dipartimenti, Fontana al tesseramento, Abrignani alle questioni elettorali.