Anm: inaccettabile mistificazione su Brigate Rosse e Magistratura Democratica
Dal palco di Piazza Plebisciti Silvio Berlusconi, nel giorno della sua decadenza, parla anche dei giudici. "Posso affermarlo senza tema di essere smentito: oggi nessun magistrato può pensare di decidere liberamente il suo ruolo o la sua sede senza l'accordo di Magistratura democratica". E poi ancora: "A poco a poco Magistratura democratica ha trasformato la magistratura, tutta, da quello che è, un ordine dello Stato, in un potere. Anzi in un contropotere, capace di contrastrare, di mettere sotto, gli altri due poteri dello Stato: quello legislativo e quello esecutivo. In Parlamento non si riesce a far approvare una riforma da tempo". La replica - L'attacco si concentra su Magistratura Democratica e accusa la corrente di avere avuto "legami con le Brigate Rosse. Ogni dichiarazione che evochi accostamenti fra Magistratura Democratica e le Brigate rosse è una inaccettabile mistificazione, offensiva per Md e per l'intera magistratura, che altera la storia di quegli anni, dimenticando il prezzo di sangue che anche i magistrati hanno pagato nel contrasto al terrorismo", ha replicato così il presidente dell'Associazione nazionale magistrati Rodolfo Sabelli, in una nota.