Bondi ai senatori a vita: Vergognatevi
E' lo scontro finale. La discussione per la decadenza di Berlusconi comincia in mattinata, ma l'atmosfera si surriscalda molto presto,. La tensione cresce quando il presidente Piero Grasso dice no al voto segreto. Poi tocca a Sandro Bondi che si rivolge ai senatori a vita e urla: "Vergognatevi, vergognatevi!". Il senatore di Forza Italia si riferiva alla presenza in Aula, nel giorno del voto sulla decadenza del Cav, "mentre nei mesi scorsi non si sono certo distinti per la loro presenza ai lavori del Senato". Mauriziio Gasparri rincara la dose e, soprattutto cita il caso di Renzo Piano, presente in aula "che non si era mai visto prima in Senato". In Aula sono presenti i senatori a vita Elena Cattaneo, Carlo Rubbia e Carlo Piano (tuttti nominati recentemente da Giorgio Napolitano) e Mario Monti. La critica a Letta - Sandro Bondi ha criticato la decisione del premier Enrico Letta di convocare una conferenza stampa sul suo governo proprio questa mattina. "Nello stesso momento in cui al Senato va in scena una vicenda drammatica che coinvolge una parte del Paese, il premier Letta dimostra la sua sensibilità umana e politica convocando una conferenza stampa per parlare della nuova maggioranza a sostegno del suo governo", ha dichiarato il senatore di Forza Italia. Non ho parole! Spero almeno che non sia accompagnato da Alfano. Ma ormai non mi stupisco più di nulla", ha aggiunto. La difesa di Grasso - "L'articolo 1 del regolamento del Senato afferma che i senatori acquisiscono le prerogative della carica e tutti i diritti per il solo fatto dell'elezione e della nomina. Questo può bastare". Lo ha detto il presidente del Senato Pietro Grasso leggendo il Regolamento di Palazzo Madama riferendosi alla polemica innescata da Forza Italia nei confronti dei senatori a vita presenti nell'Aula di palazzo Madama per la decadenza di Berlusconi da senatore