Il Colle: niente grazia a Berlusconi
Il Colle chiude la porta a Berlusconi. In una nota ufficiale Giorgio Napolitano mette fine alla speranza del Cavaliere e di quanti ritengono che la sua decadenza da senatore sia profondamente ingiusta. “Non solo non si sono create via via le condizioni per un eventuale intervento del capo dello Stato sulla base della Costituzione, delle leggi e dei precedenti, ma si sono ora manifestati giudizi e propositi di estrema gravità privi di ogni misura nei contenuti e nei toni”. Il Capo dello Stato risponde così a Silvio Berlusconi che sabato aveva detto che non chiederà la grazia al capo dello Stato ma che Napolitano avrebbe dovuto concedergliela ugualmente”. La porta è chiusa Nella nota del Colle si sottolinea come, rispetto alla condanna di sentenza della Cassazione nei confronti di Silvio Berlusconi, il capo dello Stato “si è sempre espresso e comportato in coerenza con la sua ampia dichiarazione pubblica del 13 agosto. Nulla è risultato più lontano del discorso tenuto sabato dal senatore Berlusconi dalle indicazioni e dagli intenti che in quella dichiarazione erano stati formulati”. Stop. La questione della grazia finisce dunque così, con una nota in cui Giorgio Napolitano fa sapere che no, non salverà Berlusconi dalla decadenza.