Romano Prodi, il nipote travolto e ucciso dall'ideatore della campagna elettorale dell'ex premier
Matteo, 18 anni, pronipote dell' ex premier Romano Prodi e nipote del fratello Vittorio, ex presidente della Provincia di Bologna e deputato ai tempi dell' Ulivo, ha perso la vita dopo un impatto tremendo contro un' auto, lo copriva spesso con la sua due ruote da corsa. Giovedì scorso aveva approfittato della chiusura, per l' ordinanza anti Coronavirus, del Liceo scientifico Fermi dove si sarebbe dovuto diplomare a fine anno. Stava scendendo verso casa, quando a un incrocio ha trovato la Toyota Yaris che - secondo una prima ricostruzione da verificare nell' inchiesta che la Procura aprirà per omicidio stradale - marciando in salita non avrebbe dato la precedenza. Per approfondire leggi anche: Matteo Prodi, incidente mortale in bici a 18 anni Al volante c' era Roberto Grandi, 74 anni, attuale presidente dell' Istituzione Bologna Musei, ex assessore comunale a metà anni degli anni Novanta, quando nonno Vittorio era al vertice della Provincia, stimatissimo massmediologo dell' Alma Mater che nel 1996 fu l' ideatore della campagna elettorale che portò il Professore a Palazzo Chigi: Romano Prodi riuscì a battere per la prima volta Silvio Berlusconi attraversando l' Italia in pullman e sfidando il Cavaliere in tivù, cioè sul suo terreno. Su quell' exploit Grandi aveva anche scritto un saggio.