Dario Franceschini e Renata Polverini, incontro nel nome dei "responsabili": obiettivo, salvare Giuseppe Conte
I famigerati responsabili tornano in auge. Marcello Sorgi su La Stampa svela un retroscena riguardante un incontro tra Dario Franceschini e una piccola pattuglia guidata da Renata Polverini, ex presidente della Regione Lazio. Dopo gli abboccamenti falliti delle scorse settimane con il premier Giuseppe Conte, i responsabili si sono trovati davanti al ministro che è uno dei principali sostenitori dell'alleanza giallorossa. Nonché l'ultimo esponente di rilievo della tradizione democristiana. Appurato che il governissimo non si farà perché Pd, 5 Stelle e Fratelli d'Italia sono contrari, l'attuale maggioranza ha sempre il problema del mancato appoggio di Matteo Renzi. La perplessità manifestata dalla Polverini e dai suoi è legata al loro ruolo nel caso in cui Renzi dovesse rimanere con un piede dentro e uno fuori dal governo. Sorgi svela che i responsabili si riterrebbero così aggiuntivi e non indispensabili. Dietro le quinte c'è però la grande trattativa che parte dalle 400 nomine importanti negli enti di Stato e approda all'inevitabile rimpasto che seguirebbe alla nascita della nuova maggioranza per tenere in vita il Conte bis. A riguardo Franceschini sarebbe rimasto muto, avrebbe solo fatto dei gesti come a dire "è tutto nell'aria". Ma Sorgi evidenzia che il "banchetto luculliano di potere in tutte le salse, allineato sul tavolo della trattativa come buffet" potrebbe far venire "l'acquolina in bocca ai responsabili". Per approfondire leggi anche: E se fossero proprio i responsabili a mandare a casa Conte?