Coronavirus, la Procura di Lodi indaga sull'ospedale di Codogno per epidemia. Becchi: "Sarà colpa di Fontana"
La Procura di Lodi sta conducendo accertamenti sulle procedure preventive adottate per prevenire il contagio in alcuni ospedali, in particolare in quello di Codogno. È la "risposta" dei magistrati all'accusa del premier Giuseppe Conte all'ospedale del Lodigiano giudicato colpevole di aver innescato l'epidemia di coronavirus per non aver "rispettato i protocolli". In mattinata, i carabinieri del Nas di Cremona hanno effettuato un sopralluogo all'ospedale di Lodi per eseguire accertamenti nell'ambito dell'indagine sulle procedure adottate in questo ospedale e in quello di Codogno per evitare la diffusione del coronavirus. Leggi anche: "Abbiamo recuperato 100mila tamponi, da soli". Gallera, altro schiaffo a Conte "Prima Conte ora i giudici", è il commento di Paolo Becchi su Twitter. "Povero Fontana, alla fine sarà tutta colpa sua. Nessun fascicolo invece per il Ministro Speranza, eppure l'art. 452 cp richiederebbe, a mio avviso, una indagine a suo carico". Prima Conte ora i giudici. Povero Fontana, alla fine sarà tutta colpa sua. Nessun fascicolo invece per il Ministro Speranza, eppure l' art. 452 cp richiederebbe, a mio avviso, una indagine a suo carico. pic.twitter.com/1IMYnzTBfP— Paolo Becchi (@pbecchi) February 26, 2020