Giulia Bongiorno, lei a capo della squadra dei moderati: così cambia il volto della Lega, tutti i nomi
Sarà la Lega dei moderati. Dietro la svolta nel partito di Matteo Salvini, c'è Giancarlo Giorgetti che in una lettera datata 12 febbraio, rivela Il Corriere della Sera, ha avvisato i colleghi del Carroccio: "I parlamentari della Lega informeranno tempestivamente il responsabile del dipartimento Esteri allo scopo di concordare anzitutto l'opportunità di partecipazione e interazione e poi le norme di linguaggio cui attenersi e l'atteggiamento da assumere anche in relazione a singoli argomenti di particolare rilevanza contingente". Della serie: basta con le sparate personali, non concordate, sui "temi dell'attualità internazionale, spesso insidiosi e comunque di non facile lettura". Leggi anche: La crisi di governo? Ecco la strategia di Matteo Salvini: Giorgetti, ruolo chiave per sfruttare il collasso di Conte Nella squadra dei moderati ci sono Giulia Bongiorno, Igor Iezzi, capogruppo nella commissione Affari costituzionali della Camera (che da tempo dice a Salvini che è necessario una organizzazione del partito che non pesi troppo sulle sue spalle) e poi Andrea Crippa, vice segretario. Da via Bellerio fanno sapere che l'Economia sarà "spacchettata" in più incarichi, uno dei quali andrà a Massimo Garavaglia. La giustizia sarà ovviamente della Bongiorno. Ad Alessandra Locatelli, già vicesindaca di Como, saranno affidati i temi della Famiglia e le disabilità. Tra i volti non mancheranno Riccardo Molinari (capogruppo alla Camera) e Massimiliano Romeo (capogruppo al Senato) capaci di fare un'opposizione serrata ma anche molto competenti ed efficaci in tv. Eppoi ci sono i governatori leghisti. Soprattutto Luca Zaia e Attilio Fontana, che saranno valorizzati proprio per la loro indiscutibile moderazione. Lunedì 17 febbraio si riuniranno tutti a Roma per ascoltare direttamente dal leader il nuovo corso salviniano.