Matteo Renzi e Berlusconi, voto segreto contro la riforma Bonafede: il 24 febbraio può cadere il governo

Sulla riforma della prescrizione, a firma del Guardiasigilli Alfonso Bonafede, il governo rischia grosso. Sia il Pd che Italia Viva hanno espresso a più riprese le loro rimostranze sul blocco della prescrizione. Ma mentre il Pd si affiderà al premier Giuseppe Conte per trovare una sintesi tra le diverse posizioni, Italia Viva di Matteo Renzi sembra più determinata ad insabbiare la manovra grillina. E in tale ottica sta costruendo un canale privilegiato con Forza Italia, che il 24 febbraio presenterà alla Camera un ddl a firma del deputato Enrico Costa. Per approfondire leggi anche: Prescrizione, l'ira del ministro Bonafede sui renziani. "In Parlamento si va verso il liberi tutti", è crisi? I deputati Costa (Forza Italia) e Annibali (Italia Viva) inseriranno degli emendamenti nel decreto Milleproroghe, che in settimana giungerà in Senato. Rinvio del blocco della prescrizione a giugno 2021 per il forzista, a gennaio del medesimo anno per la renziana. Ma gli emendamenti non passeranno, perché il governo metterà la fiducia in modo da evitare colpi bassi di Italia Viva. Lo smacco al governo, però, potrebbe arrivare giorno 24 febbraio, quando il ddl Costa che cancella il blocco della prescrizione, approderà alla Camera. Lì Italia Viva, servendosi del voto segreto, potrebbe azzerare la riforma Bonafede, assestando un duro colpo al governo.