Storace resuscita An: "Sogno una nuova destra per l'ItaliA"
L'ex governatore riparte dalla nuova Alleanza Nazionale: "Sogno una destra per il Paese ma non bramo leadership". E su Alfano: "Operazione di Palazzo"
Una settimana di fuoco quella appena trascorsa: Berlusconi rilancia Forza Italia, La Russa da Officina Italia annuncia che FdI non seguirà il PPE. Poi il caso Cancellieri, con il Partito Democratico che vota la fiducia. "Con me non sono stati teneri come con Cancellieri" scherza Francesco Storace (Movimento per AN), direttore de Il Giornale d'Italia, che oggi al caso del Ministro della Giustizia e al futuro di AN ha dedicato un editoriale che lascia poco scampo ad equivoci. Lo abbiamo raggiunto al telefono per chiedergli impressioni sugli ultimi eventi, a partire dalla "rinascita" di Alleanza Nazionale. Nuova AN dieci giorni dopo. Come va? Bene. Stiamo procedendo con le adesioni per la costituzione di circoli territoriali. Sabato saremo a Rieti per una manifestazione davanti al monumento della Lira (realizzato sotto giunta Storace, nda); seguirà un dibattito sulla sovranità monetaria. Nata AN, rinata FI. Che ne pensa? Che tutto sta nei contenuti. E se questi fossero sovranità nazionale, lotta al relativismo etico, lotta all'immigrazione potrebbe essere una cosa interessante. E la formazione di Alfano? Mi par più un'operazione di palazzo. Mi ricorda Democrazia Nazionale ai temi di Almirante. Officina Italia: che opinione ne ha? Auspico si possa ridare all'Italia una destra unita. Non ho velleità di leadership, lo dico da tempo e lo ribadisco anche ora. Per il resto sono uno che guarda ai contenuti. Ha sentito La Russa sul PPE? Sì e sono contento, trovo la cosa un passo importante. Il Pd che salva la Cancellieri: che idea se ne è fatto? Che il Pd è un partito di folli.Mi chiedo se non ci siano poteri forti tali da aver condizionato un intero partito. Con me, inoltre, non furono così "delicati". di Marco Petrelli