Massimo Cacciari contro Giuseppe Conte a Otto e Mezzo: "Sulla Gregoretti doveva scegliere, era lei il capo"
Massimo Cacciari non le manda di certo a dire, neppure se a fianco a lui (metaforicamente parlando dato che era in collegamento) c'è niente di meno del presidente del Consiglio. È successo nel salottino politico di Lilli Gruber, a Otto e Mezzo su La7, dove l'ex sindaco di Venezia non ha mancato di ricordare a Giuseppe Conte tutte le sue contraddizioni: "Sugli immigrati c'è una grande battaglia politica e culturale da fare: non stai ad osservare Matteo Salvini che tiene a largo 100/200/300 persone al freddo, alla fame, non ci stai… Ci sono scelte precise che non sono dire siamo per l'ambiente. Perché poi non lo fa nessuno, perché servono competenze e scelte difficili. Lei su queste misure faceva il governo anche con Salvini". Leggi anche: Otto e Mezzo, Annalisa Chirico contro Conte:"Inconsistente, il premier ha perso la faccia" Insomma, il rimprovero in diretta a Otto e Mezzo è chiarissimo: Conte ora manda a processo il leader della Lega sul caso Gregoretti per aver "sequestrato" i migranti a bordo della Guardia Costiera, dimenticandosi che fino a qualche mese fa governava proprio con lui. Una dichiarazione che ha punzecchiato Conte, il quale ha subito replicato stizzito: "Io ho derivato da quella esperienza alcune convinzioni. Non c'è una sensibilità come su altri temi che vedo invece in questo governo: c'è maggior omogeneità". Sì, ma la risposta sul suo ruolo non l'ha data.