Pietro Senaldi a Tagadà su Giuseppe Conte: "Non è stupido, non prenderà il posto di Luigi Di Maio"
Nel giorno seguente alle dimissioni di Luigi Di Maio da capo politico del Movimento 5 stelle si accavallano scenari e interpretazioni. Chi prenderà le redini del Movimento dopo gli Stati Generali? Il M5s, dopo essersi sbarazzato del suo leader, riacquisterà consensi o proseguirà nel suo declino? A Tagadà su La7, Pietro Senaldi, direttore di Libero, viene interpellato sul futuro leader del Movimento, ed in particolare se le dimissioni di Di Maio potrebbero aprire la strada al premier Giuseppe Conte. Leggi anche: Luigi Di Maio, il discorso di addio e le coltellate contro i "traditori" Senaldi non ha dubbi: a Conte non interessa la leadership del Movimento 5 stelle. E poi aggiunge: "Non lo ritengo uno sciocco. Ha utilizzato i 5 stelle come un tram su cui adesso non vale la pena mettersi alla guida". Inoltre il direttore di Libero ritiene che Conte sia la sintesi di un governo litigioso. Per tale ragione se si schierasse con i grillini, l'esecutivo "cadrebbe in 5 minuti", conclude Pietro Senaldi.