I "paletti" di Renzi aiutano Salvini. Senza l'accordo sulle riforme il voto sul caso Gregoretti si rinvia
Il destino di Matteo Salvini si incrocia con la partita che gioca l'altro Matteo (Renzi). Lo scrive Il Giornale in edicola martedì sette gennaio. La trattativa nella maggioranza giallorossa, tra renziani, Pd e Cinque stelle, rischia di trasformarsi in un assist per il leader della Lega: Italia viva cerca di andare all'incasso su legge elettorale, prescrizione e revoca delle concessioni autostradali ai Benetton. Costringendo gli alleati di Pd e M5S al rinvio della votazione in giunta al Senato sull'autorizzazione a procedere contro Salvini per il caso della nave Gregoretti. I tre senatori di Iv sono decisivi: Ettore Rosato annuncia che voteranno per l'autorizzazione a procedere. Ma non è da escludere l'astensione, che rischia di mettere in salvo l'ex ministro dell'Interno dal processo. La votazione è fissata per il 20 gennaio prossimo: una settimana prima dell' appuntamento elettorale in Emilia Romagna e Calabria. Per approfondire leggi anche: Maria elena Boschi, look da urlo Pd, Cinque stelle e Leu hanno già annunciato che diranno sì al processo per il leader della Lega. Italia Viva è disponibile ad allinearsi alla maggioranza. Ma vuole portare a casa un accordo politico su tre punti: prescrizione, legge elettorale e revoca delle concessioni ai Benetton. La trattativa è appena iniziata. E non sembra in discesa. Senza intesa con i renziani, il voto su Salvini slitta. Se Luigi Di Maio e Nicola Zingaretti hanno trovato un punto di sintesi nel vertice di Palazzo Chigi sulla legge elettorale, posticipando a dopo il voto nelle due Regioni la verifica di maggioranza, Renzi vuole incassare subito. E dunque l'unica soluzione, per evitare una clamorosa sconfitta delle forze di maggioranza, è lo slittamento del voto in giunta.