Chiara Appendino saluta il secondo mandato: maggioranza M5s in bilico a Torino dopo l'addio di Curatella
Chiara Appendino può salutare il secondo mandato. A Torino, infatti, dove lei è sindaco, la maggioranza 5 Stelle perde un altro pezzo. Si tratta del consigliere grillino Aldo Curatella, che ha annunciato il passaggio tra i banchi dell'opposizione. "Non era questo il Movimento, non erano queste le finalità che ci si prefiggeva e non è più possibile restare all'interno di un contenitore che ha solo l'intestazione originaria ma è ormai quanto di più lontano si possa immaginare", spiega nella lettera inviata al presidente del Consiglio comunale, Francesco Sicari. Una vera batosta per il Movimento di Luigi Di Maio che, sotto le feste, ha dovuto fare i conti con l'espulsione di un altro big: Gianluigi Paragone. Non solo perché l'entrata di Curatella al gruppo misto porta la maggioranza M5S in Consiglio comunale a contare solo 22 voti su 41, compreso quello della Appendino, mentre la somma delle minoranze arriva a 19 consiglieri. Leggi anche: Chiara Appendino: "Mia ricandidatura a Torino? Decideremo dopo l'estate" Un numero risicatissimo per la sindaca che dovrà ora affrontare difficoltà a ogni votazione in aula. E se la Appendino al momento predilige il silenzio, il Movimento dichiara già guerra al traditore: in rete viene fatto circolare lo screenshot di un suo post del 2018 in cui affermava che la consigliera Montalbano, anziché traslocare nel gruppo misto, avrebbe dovuto dimettersi "nel rispetto dell'impegno etico firmato prima del voto". Un chiaro invito a seguire quanto predicato.