Teresa Bellanova, a rischio la sua poltrona: chi sono gli altri ministri vicini alla "defenestrazione"
Non solo Lorenzo Fioramonti. Sono tanti i ministri traballanti, tra questi spunta il nome della grillina Paola Pisano. Nei giorni scorsi il ministro per l'Innovazione ha scatenato una vera e propria polemica sul confitto di interessi della Casaleggio Associati, tanto da richiede l'intervento di Pd e renziani. Questi - come sottolinea Il Giornale - hanno dovuto chiedere pubblicamente "spiegazioni" per prendere le distanze dagli intrecci tra M5e e Davide Casaleggio. Una situazione che potrebbe sfociare in fretta e rendere la poltrona della Pisano un ministero di cui la maggioranza può fare a meno. Ma ce n'è anche per Italia Viva. Il ministro dell'Agricoltura Teresa Bellanova è stata attaccata dalla grillina Barbara Lezzi per aver "distratto dagli agricoltori 40 milioni di euro" per destinarli al Distretto agroalimentare di qualità Jonico Salentino e al Gruppo d'azione locale di cui è presidente Cosimo Durante, segretario della stessa Bellanova. Poi tocca a lui: l'ex generale Sergio Costa, nonché ministro dell'Ambiente, anche lui M5s. Costa potrebbe essere il candidato perfetto della coalizione Pd-pentastellati per le regionali in Campania a patto che i dem garantiscono il loro appoggio, se no si tiene volentieri il suo posto. Leggi anche: Teresa Bellanova, Barbara Lezzi accusa: "Stanziati 40 milioni di euro a Gal, presieduto dal suo segretario" Dubbia - prosegue il quotidiano di Sallusti - è anche la solidità della seduta di Giuseppe Luciano Calogero Provenzano, ministro per il Sud, esponente dell'estrema sinistra Pd, che ha descritto il capoluogo lombardo come una città egoista. Un'affermazione che ha fatto saltare i nervi anche al suo Pd.