Lorenzo Fioramonti non sarà sostituito a breve, la mossa di Giuseppe Conte per evitare liti M5s
Troppe rogne in pochi mesi e Giuseppe Conte deve ponderare ogni singola mossa per evitare la caduta del suo governo. Anche la nomina del successore dell'ormai ex ministro dell'Istruzione, Lorenzo Fioramonti. Il premier infatti vorrebbe attendere fino al 26 gennaio, giorno delle elezioni in Emilia-Romagna, per designare chi prenderà il posto del dimissionario e scongiurare liti interne al Movimento 5 Stelle. Una decisione che non trova sostegno nel Quirinale, intenzionato invece a una soluzione-lampo. Leggi anche: Lorenzo Fioramonti, il vero motivo dell'addio a Conte: "La sciarpa de m..." Ma da una parte, nel Pd, scalpitano (nel caso in cui il governatore Bonaccini dovesse essere riconfermato in Emilia-Romagna) per acciuffare quella poltrona, dall'altra Luigi Di Maio, invece, quella poltrona la vuole conservare. E così - spiega Il Giorno - accanto alle autocandidature delle ex ministre Barbara Lezzi e Giulia Grillo, figurano esponenti come gli attuali sottosegretari alla Cultura e al Lavoro Anna Laura Orrico e Stanislao Di Piazza, la vicepresidente del Senato Paola Taverna, o il parlamentare e primario medico Giorgio Trizzino.