Salvini inchioda Parenzo con una foto: "Questi distrussero la mia auto con a bordo la Borgonzoni"

Matteo Salvini rievoca il passato. O meglio, un episodio vergognoso avvenuto proprio nella rossa (secondo i sondaggi ancora per poco) Emilia-Romagna. Qui l'8 novembre del 2014, 20 attivisti di diversi collettivi bolognesi manifestarono violentemente contro Salvini, e l'attuale candidata alle Regionali, Lucia Borgonzoni. Leggi anche: Silvio Berlusconi e Salvini, sospiro di sollievo: "La mia corsa finisce qui". Occhiuto si ritira in Calabria "Per non dimenticare - esordisce il leader della Lega su Twitter - sono passati 5 anni dalle violenze di Bologna (i soliti "democratici" sfasciarono a colpi di mazzate la macchina in cui mi trovavo con Lucia Borgonzoni), ma l'odio e l'intolleranza verso la Lega sono rimasti". Nella foto allegata dall'ex ministro, ritraente uno dei dissidenti, spunta anche lui: David Parenzo, impegnato quella volta a intervistare l'anarchico dall'educazione alquanto discutibile.  Per non dimenticare: sono passati 5 anni dalle violenze di Bologna (i soliti "democratici" sfasciarono a colpi di mazzate la macchina in cui mi trovavo con Lucia Borgonzoni), ma l'odio e l'intolleranza verso la Lega sono rimasti. pic.twitter.com/KWbzqUvFxE— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) December 26, 2019