Davide Casaleggio, dubbi sui suoi affari: cosa non torna ai M5s sulle consulenze per il governo
I cospicui affari di Davide Casaleggio nel mirino dei Cinque Stelle. Tra le più agguerrite critiche c'è senz'altro quella dell'ex grillina Elena Fattori: "Davide organizzava i gruppi di lavoro per il programma elettorale e poi metteva in contatto gli organizzatori di questi gruppi con persone che dicevano di avere affari in comune con lui". Fattori ha riferito a Linkiesta di aver incontrato Gianfranco Grieci, un imprenditore nel campo dell'agroalimentare, che le avrebbe detto di "lavorare a un progetto con Davide Casaleggio". Circostanza però subito smentita dalla Casaleggio Associati. Leggi anche: Csaleggio Associati sotto attacco: "Utili raddoppiato. Conte e Di Maio muti sul conflitto di interessi" A puntare il dito contro il figlio di Gianroberto, sul presunto "conflitto di interessi" dovuto alla consulenza prestata al governo per il Piano Innovazione (dove c'era anche la sua azienda), è l'ex dipendente della srl milanese Marco Canestrari. In un'intervista a La Repubblica, l'informatico si è chiesto: "Casaleggio ottiene consulenze perché è bravo o perché può condizionare il governo?". Una questione, questa, che potrebbe arrivare presto in Aula, così come ammettono gli stessi azzurri.