Gregoretti, Matteo Renzi in soccorso di Salvini al Senato? "Giudicheremo le carte"
Come si comporteranno Matteo Renzi e i suoi di Italia Viva quando saranno chiamati a esprimersi sul caso della nave Gregoretti - con ogni probabilità il 20 gennaio - sulla richiesta di autorizzazione a procedere formulata dal Tribunale dei ministri di Catania nei confronti di Matteo Salvini? Al momento il gruppo tiene un basso profilo, nessuno si sbottona. Leggi anche: "Io peggio di uno stupratore?", Salvini all'attacco: "Di Maio senza onore, fai attenzione agli italiani" Nella Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari di palazzo Madama sono tre i componenti di Italia Viva. Si tratta di Giuseppe Luigi Cucca, che ne è vicepresidente, Francesco Bonifazi e Nadia Ginetti. "Guarderanno le carte della richiesta di processo e valuteranno solo sulla base di quelle, senza alcuna ragione politica", ha detto secondo quanto riporta il Tempo il capogruppo al Senato Davide Faraone: "Faccio, però, una valutazione: dire come fa Salvini che doveva proteggere i confini nazionali come se avesse contro l'Amata rossa, quando aveva a che fare con persone disperate che chiedevano ospitalità, è assurdo". E ancora: "Dal punto di vista umano e politico Salvini l'abbiamo già giudicato, ma qui abbiamo a che fare con un giudizio anche tecnico e giuridico. Le carte non le abbiamo viste, un approfondimento lo faremo nei prossimi giorni", ha chiarito Bonifazi. Secondo alcune indiscrezioni non ci deve essere "alcuno sconto, la legge è legge, se ci sono stati reati compiuti dal segretario del Carroccio è giusto che vengano puniti. Ma c'è anche chi sostiene che ci possono essere sorprese, anche per il disgelo tra Renzi e Salvini.