Alessandro Di Battista stroncato da Giancarlo Giorgetti: "Un ragazzo che non capisce"

Il voto sul fondo salva-stati (il Mes) è stato superato al Senato con 165 voti, quattro più della maggioranza assoluta. La manovra è in sicurezza. Si scavalla l'anno, si mangia il panettone, scrive Repubblica in edicola giovedì 12 dicembre. Bisogna continuare così fino al 26 gennaio, il giorno delle elezioni in Calabria ma soprattutto in Emilia-Romagna. Le premesse di una navigazione più tranquilla per ora ci sono. Leggi anche: Alessandro Di Battista contro il Mes I grillini però sono riusciti a fare perdere le staffe persino a Giancarlo Giorgetti, scrive poi Goffredo De Marchis. In aula è stato attaccato per il suo lavoro sul pareggio di bilancio. Ha risposto per le rime. "In realtà, come relatore sono quello che ha reso più elastico il testo di legge costituzionale. Mettendo la parola equilibrio anziché pareggio come voleva la Ue. Grazie a quella differenza ci sono i margini per fare i deficit che usano anche i giallo-rossi". L'ex sottosegretario è poi furibondo per l'attacco personale. "L'ipocrisia non l'accetto. E l'ho spiegato anche a Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista. Ma sono ragazzi e forse non capiscono...".