Matteo Renzi, ecco la sua "bestia": spin doctor e toni forti, copia Donald Trump per rinascere
Matteo Renzi copia Matteo Salvini. Anche lui sui social ha la sua "Bestia". È nato in questo contesto #colposucolpo, l'hashtag lanciato per ribattere alle accuse emerse dall'inchiesta sulla fondazione Open e il prestito ricevuto per l'acquisto della casa fiorentina. Lo scrive il Corriere della sera in edicola mercoledì 11 dicembre. La metamorfosi comunicativa di Matteo Renzi coincide con il lancio di Italia viva: a guidare la "Bestia" renziana c'è Alessio De Giorgi, già fondatore di Gay.it e oggi assunto nello staff della ministra di Teresa Bellanova. Al fianco di De Giorgi, 48 anni, una lunga esperienza sul web ed ex capo del team digitale del Pd, c'è suo marito Nicolae Galea, poco più che ventenne, assunto nello staff dell' altra ministra renziana: Elena Bonetti. Ma come e perché nasce l'anti "Bestia"? La prima versione strutturata viene costituita quando Renzi si sta giocando la carriera con il referendum costituzionale in un ufficio a Firenze. Renzi, dopo la sconfitta, ritiene che il profilo troppo soft sui social durante la campagna sia costato almeno il 10% dei consensi. Il primo strumento di cui decide di dotarsi si chiama Nation builder: software utilizzato da Donald Trump nella battaglia per la Casa Bianca. La piattaforma digitale, il cui costo varia da 19,90 fino a migliaia di euro mensili a seconda della potenza di fuoco richiesta, è stata utilizzata per il lancio di Italia viva. Con la nuova formazione, la presenza di Renzi sui social è diventata più imponente, anche se ancora lontana dai livelli di M5S o Lega (Salvini ha 3,8 milioni di like su Facebook, Renzi poco più di un milione).