Alberto Michelini, ex FI e amico di Giovanni Paolo II: "Perché i cattolici votano Matteo Salvini"
Un cattolico di centrodestra convinto come Alberto Michelini non si stupisce affatto del consenso di cui gode Matteo Salvini tra i cattolici. Michelini- prima corrispondente del Tg1, poi eurodeputato con la Dc e infine deputato per Forza italia; ma soprattutto amico stretto e illustre biografo di papa Giovanni Paolo II - è stato intervistato da Formiche.net. Quando gli viene chiesto della sintonia tra l'elettorato cattolico e la Lega, l'ex politico risponde con chiarezza e lucidità di analisi. Leggi anche: Papa Francesco, il sondaggio che lo condanna: i cattolici votano Matteo Salvini. Eppure, lui... "La Lega è stato l'unico partito a votare compatto a difesa delle battaglie dei cattolici": così Michelini spiega il sostegno dei cattolici nei confronti del partito di Matteo Salvini. E poi cita come esempio il tema della famiglia, "su cui si giocherà il futuro del Paese". Nessuno stupore nemmeno sull'apertura del cardinal Camillo Ruini, il quale ha invitato la chiesa a dialogare con Salvini: "Ruini è una persona saggia, aperta al dialogo. Anche in questo caso, lo scandalo è immotivato. Un terreno comune, specie sui diritti della persona, si può e si deve trovare".