Carmine Magnotta, muore il portiere dell'Ulivo di Romano Prodi: volo di 7 metri nel vano dell'ascensore
Carmine Magnotta è morto mercoledì 27 novembre a 64 anni, dopo un volo di sette metri nella tromba dell'ascensore, rimasto bloccato un metro e mezzo sopra l'uscio del primo piano. Ma chi era Carmine Magnotta, originario di Rocchetta Sant'Antonio in provincia di Foggia? Era il portiere di un palazzo di Piazza Santi Apostoli, lo stabile che ospitava negli anni 2000 gli uffici dell'Ulivo di Romano Prodi, l'antenato dell'attuale Partito democratico, una parte della coalizione che conquistò Palazzo Chigi nelle elezioni del 2006. Leggi anche: Giuseppe Conte, il fantasma di Gargonza Testimone del passaggio dalla prima alla seconda repubblica. Molti lo piangono. Lo piangono vecchi e nuovi residenti del civico 73 di piazza Santissimi Apostoli, scrive l'edizione on line del Giornale. Mai una parola fuori posto, mai un problema. Sorridente e discreto, Carmine ogni giorno era lì, nella sua guardiola, con l'uniforme tirata a lucido. Più che un custode era una sentinella. Anche quando il condominio era assediato dalla stampa, lui, sapeva sempre come comportarsi. A lui erano affezionati anche gli Elkann, che abitavano il palazzo un tempo sede dell'Ulivo e ora orfano del portiere con la passione per la politica.