Luigi Di Maio a Non è l'Arena sul caso Elisabetta Trenta: "Il tema non è l'alloggio in sé"
A Non è l'Arena di Massimo Giletti su La7, nella puntata di domenica 24 novembre, ospite in collegamento ecco Luigi Di Maio. Si fa ovviamente il punto sul suo difficile momento politico all'interno del M5s, ma vi è spazio anche per una domanda su Elisabetta Trenta, l'ex ministro della Difesa grillino travolto della casa in centro a Roma a canone agevolato. E Di Maio, come già fatto in passato, prende le distanze dalla Trenta: "Sicuramente casi come questi fanno male ai cittadini. Però ovviamente come abbiamo sempre sostenuto, anche tra di noi c'è chi sbaglia. L'importante - rimarca il capo politico M5s - è la reazione della forza politica, che invece di promuovere chi compie un errore gli chiede di rimediare. Perché per me, da ex ministro, se avevi un alloggio che serviva per la rappresentanza del tuo ruolo, è giusto che lo si lasci quando si finisce di fare il ministro. Poi sono sicuro che il marito della Trenta abbia diritto all'alloggio, ma fa normale richiesta in una normale graduatoria", rimarca. Di Maio poi aggiunge: "Avevo consigliato ad Elisabetta due ore dopo aver letto la notizia di lasciare quell'alloggio: dopo due giorni ha finalmente preso la decisione. Il tema non è l'alloggio in sé, ma il fatto che in Italia c'è un'emergenza abitativa che non consente alcun privilegio alla politica", conclude. Conclusione un poco pelosa: il tema, invece, è proprio l'alloggio in sé. Leggi anche: "La manina di Casaleggio": Paolo Becchi, la verità sul dramma politico di Di Maio Di seguito l'intervento di Luigi Di Maio a Non è l'Arena: