Lorenzo Fioramonti contro Luigi Di Maio: "Basta pensare a Salvini, ecco cos'è il M5s"
Lorenzo Fioramonti il ministro della Pubblica Istruzione boccia le ultime azioni politiche di Luigi Di Maio e lo fa in una intervista alla Stampa in edicola sabato 23 novembre. Il neo ministri, che in molti paragonano al nuovo Toninelli viste le sue numerose gaffe, dopo il voto della piattaforma Rousseau che ha sconfessato la linea Di Maio, spiega che "il M5S deve ritrovare il coraggio delle origini, l'abbiamo un po' perso per strada. Dobbiamo proporre una visione audace del Paese e realizzarla senza pensare a cosa dirà Salvini. Siamo una forza progressista e dobbiamo dimostrarlo, dall'ambiente ai diritti". Leggi anche: Otto e Mezzo, battibecco tra il ministro Fioramonti e la Gruber Per Fioramonti il governo dovrebbe approvare lo Ius soli: "Il Movimento deve abbracciare tutte le questioni che hanno a che fare con i diritti fondamentali. Poi si può discutere su come declinare lo Ius Culturae o lo Ius Soli, ma non possiamo schierarci contro". Infine chiede un cambio all'interno del Movimento: "Ci serve una struttura. La sociologia ha dimostrato che in un movimento destrutturato si creano gerarchie di fatto, che possono trasformarsi in caminetti o gigli magici: un movimento senza struttura non è più democratico, al contrario".