Mes, Giuseppe Conte pensa a un rinvio per evitare incidenti in Parlamento. Retroscena: sull'orlo della crisi
Potrebbe essere rinviata la firma sul Fondo Salva Stati. Luigi Di Maio ha infatti deciso di sfilarsi in rotta con il premier Giuseppe Conte. Del resto tocca a lui, in qualità di ministro degli Esteri, siglare il documento e la decisione per quanto lo riguarda è già presa: "Rinvio, occorre un supplemento di riflessione". Il presidente del Consiglio quindi non può far altro che prenderne atto e, riporta La Repubblica in un retroscena, a comunicarlo al Parlamento. Del resto Conte non ha scelta. Alla Camera e al Senato la Lega è pronta a presentare una risoluzione per impedire la firma del governo italiano, una risoluzione che potrebbe essere appoggiata dai grillini: "Certo che lo faremo, la presenteremo per inchiodare il premier alle sue responsabilità di anti-italiano", tuona il leghista Massimiliano Romeo. Quindi, meglio evitare incidenti, evitare la crisi. Leggi anche: "Sovranismo da operetta"? Cosa diceva qualche mese fa Conte. Ridicolo / Video Domani 22 novembre il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri (Pd) spiegherà che il Mes non aumenta il rischio di ristrutturazione del debito, contrariamente a quanto dicono Lega e Di Maio. Una tesi che Gualtieri ribadirà in commissione Finanze al Senato mercoledì prossimo. Ma fino ad allora si sarà già consumato tutto. Con conseguenze sulla stabilità del Conte bis da vedere.