Luciana Lamorgese fa marcia indietro: "Tripoli ora è disposta a rivedere il memorandum"
Luciana Lamorgese difende l'intesa con la Libia sui flussi migratori ma conferma la richiesta di modifiche. Quando è stato firmato il Memorandum of Understanding con la Libia nel 2017. Nel confronto con il 2017 si sono contratti i flussi dalla Libia e si è registrata una forte riduzione delle vittime in mare. Il Memorandum ha contribuito a questi risultati, "ma esso è anche importante per evitare l'isolamento delle autorità libiche", ha detto il ministro dell'Interno nella sua informativa alla Camera. Leggi anche: Lamorgese, "Libia disponibile a rivedere memorandum" La Libia poi è disponibile a rivedere il Memorandum. "Il primo novembre l'ambasciata italiana a Tripoli ha proposto la convocazione di una riunione della Commissione congiunta Italia-Libia per concordare un aggiornamento del Memorandum attraverso modifiche per migliorarne l'efficacia e la proposta è stata accolta dalla Libia che ha comunicato la sua disponibilità a rivedere il testo", ha precisato. L'obiettivo è che l'Onu gestisca centri migranti in Libia Tra le modifiche che l'Italia chiederà al Memorandum c'è "il miglioramento dei Centri di detenzione con l'obiettivo di una loro graduale chiusura per giungere a centri gestiti dalle agenzie dell'Onu", ha detto la titolare del Viminale.