Emilia Romagna, il sondaggio top-secret che terrorizza il Pd: Matteo Salvini davanti, la prima volta
Il Pd ha fatto un sondaggio segreto a sei giorni dal risultato delle elezioni regionali in Umbria. Il risultato è anch'esso top-secret, ma secondo quanto rivela in un retroscena La Stampa, i dati sono drammatici. Alla domanda: "Oggi per quale coalizione votereste alle elezioni regionali del 26 gennaio?", la risposta è andata a vantaggio del centrodestra che oscilla in una forbice tra i 5 e i 7 punti. Mentre sarebbe equilibrato il rapporto tra i due candidati, il piddino e governatore uscente Stefano Bonaccini e la leghista Lucia Borgonzoni. Un risultato che mette in allarme sia il governo sia Nicola Zingaretti che, in caso di sconfitta in Emilia, rischierebbe la sua poltrona alla guida del partito. Del resto è la prima volta in oltre un secolo di elezioni che la sinistra emiliana si trova nella condizione di rimontare perché partita in svantaggio. Leggi anche: "Giuseppe Conte, assoluto incapace. Rispetto a un anno fa...": Matteo Salvini distrugge il premier Certo, c'è ancora tempo e un nodo da sciogliere. I Cinque stelle correranno da soli, faranno una coalizione a sostegno di Bonaccini, ovvero opteranno per una desistenza? Alessandra Ghisleri, direttrice di Euromedia Research, dice che "Salvini avoca tutto a sé perché sa di rappresentare un traino. Ma in questo caso c'è una differenza: in tutte le regioni nelle quali il centrodestra sinora ha vinto, i candidati erano meno conosciuti di quanto non lo sia Borgonzoni in Emilia e questa può diventare una difficoltà". Insomma il fatto che la Borgonzoni sia conosciuta perché perse la sfida nel Comune di Bologna, potrebbe non avvantaggiarla.