Giuseppe Conte ossessionato da Salvini: l'ultimo avvertimento a Pd e Cinque Stelle
Giuseppe Conte sente la terra franare sotto i piedi, attacca l'ex alleato Salvini e avverte gli alleati: "basta litigi o favoriamo Matteo Salvini". Il premier, scrive il Corriere della sera, parlando con i suoi collaboratori si mostra preoccupato: "Con i litigi interni stiamo soltanto avvantaggiando Salvini. La pressione fiscale rimane invariata. Non possiamo essere noi i primi a parlare di tasse, o facciamo solo un favore al capo della Lega". Per approfondire leggi anche: Conte, l'avvocato Alpa lo inguaia Intanto, prosegue il quotidiano di Luciano Fontanta, si discute anche in vista delle scadenze più lontane, come l'elezione del prossimo capo dello Stato. Intervistato da Bruno Vespa, Renzi rivendica il suo contributo alla nascita del governo perché altrimenti "sarebbe andato a Palazzo Chigi Salvini con i pieni poteri che aveva chiesto" e avrebbe messo con il nuovo presidente "la ciliegina sulla torta sovranista". Replica sempre nel libro il leader della Lega: "Il presidente dovrebbe rispecchiare il sentimento del Paese. Se sovranista significa prima gli italiani non capisco dove sia il problema".