Luigi Di Maio dopo l'Umbria fa ballare il governo: "L'esecutivo con il Pd ci fa male"
Ammette il fallimento Luigi Di Maio. Il ministro degli Esteri e capo politico del Movimento commenta in una intervista a SkyTg24, il pesante risultato delle elezioni regionali: "L'Umbria era un esperimento per noi, per la prima volta abbiamo fatto un'alleanza, con il Pd. Non ha funzionato questo esperimento e tutta la teoria che diceva 'se voi del M5S vi alleate potete essere un'alternativa' non ha funzionato. Non è più praticabile, questo esperimento non ha funzionato", dice Di Maio. E ancora: "Il Pd ci fa male come la Lega, nello stare al governo insieme", spiega, ma "il governo non c'entra con queste regionali". Anzi, continua il leader del M5s, "sto lavorando per far durare il governo altri tre anni e poi per farlo valutare dagli italiani, il voto arriverà. Saranno gli italiani, a quel punto, a dire se avremo lavorato bene o male". Leggi anche: "Non un leader, ecco cos'è". Ghisleri cancella Di Maio "Io credo che stiamo insieme perché possiamo realizzare degli obiettivi di governo, se vengono meno questi obiettivi viene meno il governo". Il futuro, aggiunge - è "azzerare un attimo le aspettative e tornare allo spirito originario". Infine, sull'ex alleato Matteo Salvini: "Non vuole tornare con me? L'ultima cosa a cui penso è Salvini".