Regionali Umbria, Matteo Renzi contro Giuseppe Conte: "Convinti che possa fare i miracoli..."
Matteo Renzi parla con Bruno Vespa del risultato delle elezioni regionali in Umbria dove il centrodestra ha stracciato, con la sua candidata Donatella Tesei, il centrosinistra, raccogliendo il 57,5 per cento delle preferenze. "Una sconfitta scritta figlia di un accordo sbagliato nei tempi e nei modi", dice il leader di Italia Viva al conduttore di Porta a porta per il libro Perché l'Italia diventò fascista (e perché il fascismo non può tornare) in uscita il 4 novembre da Mondadori Railibri. Leggi anche: Nicola Porro umilia Travaglio: siluro dopo lo "sprofondo giallorosso" "Lo avevo detto, anche privatamente, a tutti i protagonisti. E non a caso Italia Viva", continua Renzi, "è stata fuori dalla partita. In Umbria è stato un errore allearsi in fretta e furia, senza un'idea condivisa, tra 5 Stelle e Partito democratico. E non ho capito la genialata di fare una foto di gruppo all'ultimo minuto portando il premier in campagna elettorale per le regionali. E insinua: "Nello staff di Chigi evidentemente c'è qualcuno che pensa che Giuseppe Conte possa fare i miracoli, intervenendo in campagna elettorale e cambiando i risultati: ignorano, questi signori, che i sondaggi sulla fiducia nei leader non si traducono mai in voti".