Regionali Umbria, il titolo di Repubblica in prima pagina: "C'era una volta..."
Ma quanto fa male, ai compagni di Repubblica impegnati ogni giorno a dipingere Matteo Salvini e sovranisti come uno spaventoso pericolo democratico, l'esercizio delle urne in Umbria. È la democrazia, bellezza. Non i giochetti di palazzo giallorossi. E il voto democratico in Umbria, per 50 anni roccaforte rossa, dice: centrodestra a valanga, M5s e Pd spappolati. Per Donatella Tesei oltre 20 punti di vantaggio. E ora Giuseppe Conte non potrà continuare a sostenere che questo voto locale non può avere conseguenze nazionali: poteva pure essere così, ma non di fronte a 20 punti di svantaggio. Un distacco siderale. Ma, si diceva: i compagni di Repubblica. Già, devono aver sofferto a vedere un simile risultato Carlo Verdelli così come tutta la sua redazione. Un dolore condensato nel titolo di prima pagina di lunedì 28 ottobre: "C'era una volta l'Umbria rossa". Il tutto sotto l'occhiello: "Svolta a destra". Svolta che è una novità in Umbria, ma non a livello nazionale... Leggi anche: Fioramonti, il ministro grillino riscrive la storia per indottrinare i giovani