Matteo Renzi attacca Quota 100 e sfida il suo governo: "È un errore, emendamento per cancellarla"

Per Matteo Renzi Quota 100 è un "errore",  è "ingiusta" e per questo "va cancellata". "Per me mettere 20 miliardi di euro in 3 anni per 120 mila persone", continua l'ex premier, è sbagliato quindi, annuncia, "presenteremo un emendamento, se ce la facciamo bene, altrimenti ognuno si prenderà la sua responsabilità. In aula chiederemo di dare quei 20 miliardi alla famiglia, all'abbassamento delle tasse". Renzi ha attaccato il provvedimento a Radio anch'io su Rai Radio 1. E  di conseguenza il governo e il premier Giuseppe Conte che ha sempre sostenuto che Quota 100 "non si tocca". "Vedo l'aspetto positivo della manovra, il bicchiere mezzo pieno. Le prime misure sulla famiglia, anche se si può fare di più. Poi, non c'è l'aumento dell'Iva". Certo, continua il leader di Italia Viva, "ci sono alcuni problemini da sistemare, senza troppe tensioni, e sono quelli legati ai micro balzelli, per esempio la sugar tax o l'intervento sulla casa che non hanno un grande impatto sul bilancio ma risultano fastidiosi per i cittadini. Si potrebbe fare un taglio degli sprechi. I micro balzelli li eliminiamo. Italia viva presenterà degli emendamenti seri con delle coperture", conclude. Leggi anche: Ossessione: tassare gli italiani. "Ci vuole sana patrimoniale": Mario Monti, un vampiro è per sempre "Renzi fa la sua Leopoldina finanziata suon di quattrini dai soliti amici dei salotti buoni e chiede di tornare alla legge Fornero", attacca Matteo Salvini, "perché Quota 100 è un regalo, non conoscendo le sofferenze e i drammi di chi si è liberato della gabbia della Fornero".